venerdì, gennaio 05, 2007

Desperate Housewives: desperate for a doll!

Purtroppo Natale è già passato, ma forse la Befana vorrà regalare ad Inigo una bella bambola! e Inigo sa quale bambola vuole: vuole una bambola Desperate Housewives, una delle 5 bamboline stile Barbie prodotte dalla famosa Madame Alexander. Nella foto le vedete tutte insieme e se cliccate qui potete vedere l'immagine a dimensioni naturali (è la copertina di una rivista) e notare come tutti i particolari siano perfetti! Gli occhi di Bree sono proprio grigio acciaio come quelli di Marcia Cross, mentre quelli di Gabrielle sono nocciola-ambrati come quelli di Eva Longoria... certo, il naso di Lynette non sembra storto e spianato come quello di Felicity Huffman! Anche i vestiti mi sembrano originali: l'abito blu di Gabrielle sembra quello indossato poche puntate fa, quello in cui non riusciva ad entrare per colpa della gravidanza e il anche il tailleur marrone di Lynette mi sembra già visto.
La mia preferita è Bree: costa 129,95 dollari come tutte le altre. E hanno tutte la melina in mano! Qual è la vostra preferita?

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lunedì, gennaio 01, 2007

Grey's Anatomy: il Mc-Gergo

Inigo è partito alla ricerca della Grey-sfera su Internet e ha scoperto che esiste una sottocultura legata a Grey's Anatomy con un linguaggio segreto che va decifrato. Per fortuna ho trovato questa risorsa su Wikipedia che mi ha chiarito le idee (attenzione agli spoilers!) e ho capito finalmente chi sono McDreamy, McSteamy, McHot...
Dalle informazioni scovate, sembra che il soprannome McDreamy sia comparso già nella seconda puntata della prima serie, inventato dalla dottoressa Christina Yang per il bel dottor Derek Shepherd (nella foto). Sinceramente, anche se ho seguito la prima stagione italiana di Grey's Anatomy in maniera discontinua, non mi sembra di avere notato che il dottor Shepherd abbia un soprannome ricorrente nella versiona italiana: se qualche spettatore più attento lo ha notato, me lo scriva pure; questo significa che i traduttori (o adattatori) non si sono curati di trovare un soprannome italiano e hanno tradotto o adattato McDreamy in maniera diversa ogni volta che compariva nei dialoghi... molto male..
Infatti nella seconda stagione si assiste ad un vero proliferare di soprannomi, epiteti, frasi fatte e slogan ripetuti e storpiati in ogni puntata, una specie di gergo di gruppo come solo una classe di liceali adolescenti sarebbe in grado di sfornare. E proprio questo gergo specifico sembra essere stato il propellente che ha lanciato Grey's Anatomy verso le vette degli ascolti: la Grey's Mania infatti è scoppiata solo con la seconda stagione e la motivazione principale sembra proprio legata al McGergo. C'è in effetti un senso di appartenenza e di complicità nell'utilizzare queste espressioni, a volte affettuose, a volte ironiche, a volte offensive, ed è qui che risiede l'effetto calamita che Grey's ha esercitato sul pubblico americano. McDreamy, McSteamy, Seriously, non significano niente per la maggior parte del pubblico, ma significano molto per i fans di Grey's che sicuramente anche a televisore spento si lanciano battute che sottintendono la conoscenza di questo gergo... e se uno non lo conosce, si sente tagliato fuori e si farà coinvolgere nella mania per conoscere tutti i segreti del Mc-Gergo. Ed è così che gli autori della serie hanno fidelizzato (come si dice nel marketing) un pubblico sempre più grande di fan accaniti.
Per ottenere lo stesso effetto servirebbe un lavoro simile sui dialoghi da parte dei traduttori... potrebbero mantenere il prefisso Mc e aggiungere un termine italiano: McFigo, McBono, McSexy (comprensibile anche per un italiano); "Seriously" che viene ripetuto come chiusura in molte battute, potrebbe diventare "Davvero", "Per Davvero"... Davvero, senza un adattamento ben fatto ci perderemo il meglio della serie. Seriously.

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