giovedì, agosto 28, 2008

Telefilm della terza serata: Dexter

Heroes, Sexy Dirty Money... le più importanti serie televisive americane vengono trasmesse in tardissima serata dai canali italiani, tanto che solo i fan (pochi) e i nottambuli riescono a seguirle. Certamente questo accade per le serie che hanno toppato inaspettatamente, come è il caso di Heroes, e vengono relegate negli orari impossibili, ma anche per serie come Dirty Sexy Money che fin dall'inizio hanno avuto pochissime speranze di successo sul mercato italiano (e vien da chiedersi perchè siano state comprate al posto di altri telefilm più promettenti).
I telefilm in terza serata (dopo le 23.00) non si sono mai guadagnati molto seguito in Italia, perciò la trasmissione di Dexter in quell'orario non mi sembra un bell'inizio. Dexter è realmente una serie rivoluzionaria: il protagonista è un serial killer che lavoro alla scientifica di Miami. Detta così, sembra solo una trovata originale: il serial killer che fa il poliziotto... ma quello che è affascinante è il racconto in prima persona dell'esperienza di Dexter, il suo essere anormale in un modo di normali, il suo tentativo di apparire come gli altri, di sentire come gli altri, di emozionarsi come gli altri, quando in realtà, per sua stessa ammissione, lui non sente assolutamente niente (davvero azzeccata la metafora della foto a lato). La voce narrante di Dexter ci guida nel quotidiano di un qualsiasi serial killer, con i suoi problemi: dove nascondere gli strumenti del mestiere, come tenere traccia delle vittime con un sistema di catalogazione ordinato e sicuro, come liberarsi dei corpi senza destare sospetti...
La serie è sostenuta da una sceneggiatura di alta qualità e da un'interpretazione perfetta di Michael C. Hall. Per chi ha seguito Six Feet Under dove l'attore interpretava David, il complessato fratello gay, sarà una sorpresa ritrovarlo in un ruolo così diverso eppure così azzeccato.
Dal 5 settembre, alle ore 23.00, su Italia 1.

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