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 Per quanto riguarda l'ABC, la novità più importante della stagione autunnale dovrebbe essere Six Degrees di J.J. Abrams, per chi non lo sapesse, creatore di Felicity, Alias, Lost e regista di Mission Impossible III. Il network sta investendo molto anche su Brothers and Sisters, che dovrebbe diventare un nuovo pilastro del palinsesto ABC, visti i grandi investimenti, la promozione e il cast d'eccezione, con il ritorno di Calista Flockhart-AllyMcBeal. Ma dei pesci grossi parleremo nei prossimi giorni. Per ora vorrei segnalare invece una novità che la stessa ABC sembra snobbare: Men in Trees. Sul sito ABC ho visto un trailer e ne ho avuto un'impressione molto positiva, di freschezza e "eccentricità", lo stesso tipo di impressione che ebbi guardando la prima puntata di Gilmore Girls ("Una mamma per amica").La protagonista, Marin ( Ann Heche) è una famosissima consulente sentimentale per donne sole: scrive libri che insegnano a "trovare l'uomo ideale", ma durante un giro promozionale del suo nuovo libro in Alaska, scopre che il suo fidanzato perfetto non è proprio così perfetto, e, colta dallo shock, decide di fermarsi nel simpatico villaggio in cui si trova: il villaggio è abitato quasi esclusivamente da scapoli! La serie segna il ritorno in un ruolo importante di Ann Heche, attrice talentuosa, ex di Ellen DeGeneres, ma un po' fragile psicologicamente: qualche anno fa sostenne di avere un alter-ego di nome Celestia che veniva dallo spazio e parlava con Dio. La mia impressione: La storia mi ricorda una bellissima serie televisiva trasmessa su Raitre alla fine degli anni '90: Un medico tra gli orsi ("Northern Exposure") raccontava l'esperienza di un medico newyorkese (Rob Morrow) trasferitosi per lavoro in uno sperduto villaggio dell'Alaska. Il villaggio, oltre a essere sperduto, è anche abitato da una serie di personaggi felliniani, come per esempio, un DJ filosofo ed ex-galeotto interpretato da John Corbett, prima che diventasse famoso come "Aidan" in Sex & The City... Gli episodi si svolgevano in un'atmosfera surreale, magica e realistica al tempo stesso, ma con tanta auto-ironia che impediva di scadere nel "soprannaturale new age": direi un caso unico nella telefilmografia di mia conoscenza. Ma non divaghiamo, se volete più informazioni leggete qui! Nel trailer di Men in trees ho intravisto la stessa atmosfera e come ho detto, anche qualche dialogo alla Gilmore Girls ("Una mamma per amica"). Insomma credo che potrebbe diventare la nuova serie TV di punta per il pubblico femminile. La creatrice, Jenny Bicks, era una delle autrici di Sex & The City, si parte il 15 Settembre.
 Altra novità della stagione sarà... un altro poliziesco! Criminal Minds debutterà su Raidue in settembre al posto della seconda stagione delle Casalinghe Disperate, rimandata a dicembre. La serie è già andata in onda in Italia su Fox Crime e io devo ammettere che ho già visto la prima puntata, quindi potrei essere influenzata dal mio gradimento dell'episodio. Il dottor Jason Gideon (Mandy Patinkin) è un famoso profiler, un criminologo specializzato nell'identificare serial killer, il migliore nel suo campo, ma un episodio doloroso ha messo in dubbio la sua reputazione. Riuscirà a riconquistare la fiducia dei colleghi, e la fiducia in se stesso?  La mia impressione: come ho confessato prima, ho già visto la prima puntata e non sono rimasta proprio folgorata dal piacere narrativo dell'episodio. Certo se avessi visto questo telefilm nell' era pre-CSI, avrei gridato al miracolo per trama, temi, dialoghi, costruzione dei personaggi e degli intrecci, ma ora, nell'era post-CSI, mi sembra di aver visto un prodotto discreto, senza sbavature, ma abbastanza prevedibile per trama, temi, dialoghi, costruzione dei personaggi e degli intrecci. C'è un abile professionista, il migliore nel suo campo, ma ossessionato dal ricordo di un fallimento traumatico; c'è il giovane genio imbranato con gilet e penna in mano; c'è "l'uomo di buon senso" che fa il capo della squadra... Insomma questi personaggi mi sembra di averli già visti qua e là, vagando tra le fiction. Eppure ho deciso che voglio credere in un futuro migliore, perchè c'è lui, Mandy, l'uomo che ha creato il personaggio eponimo di questo blog! Ebbene sì Mandy e Inigo sono la stessa persona, come vedete nella foto a sinistra e solo per questo motivo, voglio credere che avrò di meglio di quanto visto nella prima puntata... uno che riusciva ad essere figo anche quando recitava con Barbra Streisand in Yentl e aveva un enorme barbone da ebreo ortodosso, signori! Mica palle... Inigo: I want to believe
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 Come accennato nei post precedenti e come racconterò in quelli seguenti, l'autunno dei network americani sarà ricco di novità. Qualche novità la vedremo anche in Italia: una delle nuove serie dell'autunno italiano sarà Bones, su Rete 4 da novembre. Bones si presenta come la trasposizione televisiva dei romanzi di Kathy Reichs, una famosa antropologa forense americana che è diventata scrittrice di gialli ispirati alla sua attività medico-legale. La Reichs ha iniziato a scrivere romanzi nel 1977 con Dejà Dead ("Corpi freddi" nella traduzione italiana di Rizzoli), sono seguiti altri 8 romanzi che hanno sempre per protagonista una specie di alter ego della scrittrice, Temperance Brennan (e hanno sempre nel titolo le parole morto, ossa o tomba... però!). Tempe Brennan conduce le indagini esaminando le ossa dei cadaveri e mettendo a frutto tutte le sue conoscenze scientifiche; ma se lei è la mente, lui è il braccio: il detective Seeley Booth non crede alle speculazioni, preferisce i fatti e le indagini alla vecchia maniera. Temperance è interpretata dalla giovane e promettente Emily Deschanel, mentre David Boreanaz, l' Angel di Buffy, interpreta Booth. Grazie all'umorismo nero della serie, qualcuno ha osato paragonare la coppia a Mulder-Scully, vedremo se si tratta di una bestemmia! La mia impressione: a quanto pare sembra ormai impossibile creare una serie poliziesca che non preveda l'esame di resti umani. In America Bones ha un buon seguito, ma il pubblico americano sembra davvero insensibile all'overdose di cadaveri televisivi; inoltre la serie, un po' come il nostro Commissario Montalbano con i romanzi di Camilleri, riprende una serie di romanzi popolari e questo sicuramente ha dato una spinta in più alla produzione. Non mi risulta però che in Italia i libri di Kathy Reichs siano molto famosi... la vedo male insomma! E la collocazione di una serie inedita su Rete 4 sembra un segnale premonitore... un po' come gli avvoltoi che volteggiano in lontananza.
 Altra novità nel palinsesto della Fox, Justice rientra nel filone giudiziario-avvocatesco, un classico della produzione televisiva americana. Si tratta di una novità però per Jerry Bruckheimer, il produttore più vincente e potente degli ultimi 10 anni, grazie primaditutto allo straordinario successo mondiale di CSI e dei suoi spin-off. Le creature di Bruckheimer infatti si sono sempre caratterizzate per il gusto del colpo di scena e per gli effetti speciali sempre presenti, ma mai abusati: elementi e ritmi che in genere non si adattano molto all'ambito giudiziario dove predomina la parola sottoforma di dialogo razionale (vedi i classici Law & Order, The Practice). A differenza dei loro colleghi televisivi, gli avvocati di Justice utilizzano tutte le tecniche più moderne (scienze forensi, simulazioni di interrogatori...) e cercano di gestire (o manipolare) la presentazione che i media offrono dei loro assistiti, soprattutto quando sono famosi e accusati di omicidio. La preparazione del processo viene seguita dietro le quinte, un po' come le indagini nei casi di CSI. Tra i protagonisti troviamo Victor Berger, il papà di Sidney Bristow in Alias, e Tom Nicholson che fu Jack McPhee in Dawson's Creek. Si parte su FoxUSA mercoledì prossimo. La mia impressione: potrebbe essere una sorpresa, potrebbe essere il rinnovamento alla Bruckheimer del genere legale, così come è avvenuto per quello poliziesco. Me lo fa supporre anche il fatto che la Fox abbia deciso di metterlo in diretta competizione con Lost (ABC). Buone chances di arrivare in Italia, fosse solo per la nomea del produttore. Altre informazioni su Justice dal sito di Fox USA.Technorati Tags: Justice, Telefilm
 Standoff significa "situazione di stallo, punto morto", il momento in cui una situazione problematica e spesso drammatica sembra non trovare sbocco, il momento in cui entrano in gioco i professionisti della mediazione. Ma se i due migliori professionisti del campo intrattengono anche una relazione sentimentale, i problemi potrebbero moltiplicarsi... Il protagonista maschile è interpretato da Ron Livingston che fu Jack Berger, uno dei fidanzati della Carrie Bradshaw di Sex & The City (era lo scrittore sfigato, ricordate?), mentre il ruolo della protagonista femminile è affidato a Rosemarie DeWitt. Le serie poliziesco-giudiziarie dei network americani non hanno più molti campi da esplorare ormai... dopo la polizia scientifica (CSI), quella scientifico-militare (NCIS), quella psicologica (Law & Order - Criminal Intent, The Closer) e quella soprannaturale (Medium), mancava soltanto una serie dedicatata ai "negoziatori" della polizia, ovvero gli agenti specializzati nel gestire trattative con i criminali. La mia previsione: come si intuisce dalle righe precedenti, mi sembra che stiamo tirando un po' la corda! Solo una sceneggiatura perfetta, dialoghi frizzanti e un ottimo casting potranno convincermi a seguire questo ennesimo procedural drama (fiction investigativa) dopo la prima puntata, che guarderò per dovere professionale. Chissà se questa serie riuscirà mai a varcare l'oceano! Su Fox USA si parte Martedì 5 Settembre. La pagina dedicata a Standoff sul sito di Fox USA.Technorati Tags: Standoff, Telefilm
 Come segnalato qualche post fa, la CBS metterà a disposizione le puntate di Lost sul suo sito subito dopo la loro trasmissione in TV. La Fox ha seguito l'esempio e ha già pubblicato in un'apposita sezione del suo sito la prima puntata della seconda stagione di Prison Break e soprattutto la puntata pilota di Vanished, nuovo serial definito un misto tra Lost, CSI e Il codice da Vinci (!). Se avete visto solo le prime puntate di Prison Break trasmesse da Mediaset, vi consigliamo di non guardare l'inizio della seconda stagione perché vi rovinerebbe la visione della prima stagione che riprenderà regolarmente in autunno, sempre sui canali Mediaset. Vanished, creato da una delle menti del successo di CSI, Josh Berman, dovrebbe combinare investigazione (il procedural drama, cioè la fiction che segue lo svolgersi dell'investigazione) con le atmosfere misteriose e inquietanti di Lost. Tutto inizia quando la moglie del neoeletto senatore John Collins viene rapita... Incredibilmente i video non sono nemmeno corredati di spot pubblicitari! Sbrigatevi! Le puntate numero 1 saranno disponibili fino a lunedì 28.
Update: io non riesco a visualizzare i video, spero sia un problema della mia ADSL, ci riproveremo...
 Invasion doveva avere a disposizione un budget limitato rispetto alle altre produzioni di prima serata, lo dimostrano proprio il cast semi-sconosciuto e il ricorso minimo agli effetti speciali (tra l'altro un po' ridicoli in alcuni casi) che pure avrebbero giovato ad una serie sci-fi. Ciononostante, il lavoro degli sceneggiatori e la bravura degli attori hanno appiccicato molti spettatori allo schermo, grazie principalmente a due elementi legati alla trama: - Sotto le vesti della fantascienza, come spesso capita alle opere di fantascienza, la serie pone molti quesiti di tipo etico, simili sotto certi aspetti ai quesiti etici che la nostra società deve affrontare oggi: che cos'è l'individuo? Che cosa ne definisce l'identità? L'individuo è il suo patrimonio genetico? E' il suo patrimonio "esperienziale"? (Mariel è sempre Mariel perchè possiede la mente/l'anima di Mariel?
Oltre quale limite si definisce la diversità e in base a quali criteri si valuta la sua pericolosità? (Mariel e Tom sono pericolosi perché "sconosciuti"? O non lo sono... fino a prova contraria?). Un vero peccato che la serie non abbia avuto modo di sviluppare questi temi. - Altro elemento vincente della sceneggiatura è stata l'ambiguità di alcuni personaggi, in particolare dello sceriffo Underlay, divenuto il vero protagonista della serie, forse senza che gli autori stessi se ne accorgessero. Il cattivo della situazione ha presto mostrato i suoi lati deboli, scoprendosi manipolato e non solo manipolatore: davvero un uomo non più uomo che scopre se stesso e chi lo circonda, mentre noi lo scopriamo insieme a lui... Naturalmente il successo del personaggio è legato anche all'abilità di William Fichtner che ha espresso contraddizioni e ambiguità davvero difficili da gestire senza perdere di credibilità.
Vorrei anche segnalare che per salvare la serie i fans americani (non numerosissimi, ma riuniti in uno "zoccolo duro") hanno creato siti internet, firmato petizioni, e persino fatto volare sopra gli uffici della ABC lunghi striscioni con la scritta "Vedete le luci! Salvate Invasion!": sembra follia, ma si tratta di mobilitazioni ormai frequenti negli USA quando un telefilm importante viene sospeso. Etichette: invasion
 Come descritto nel post precedente, per decisione della ABC, Invasion non avrà seguito dopo la prima fortunata stagione (sia in Italia che negli USA). Chi si può ritenere comunque soddisfatto sono i protagonisti della serie, attori "di seconda fila" prima del lancio di Invasion, volti ricercati dalle principali fiction americane dopo la fine dell'avventura fanta-evoluzionaria. Non vedremo altre puntate, ma rivedremo le facce dei nostri eroi... In particolare, quel gran bel pezzo di un ibrido dello sceriffo Underlay (William Fichtner) si è guadagnato un ruolo importante nella prossima stagione di "Prison Break", a quanto pare sarà di nuovo il cattivo e di nuovo un agente! Interpreterà l'antagonista dei due fratelli carcerati, ma non aggiungo altro, visto che su Canale 5 la serie è ancora all'inizio grazie ad una programmazione folle! Dave (Tyler Labine) entrerà nel cast di Boston Legal, serie giudiziaria molto famosa negli USA, praticamete sconosciuta in Italia. Il buono di Invasion, il ranger Russell (Eddie Cibrian) parteciperà invece alla serie Vanished, prodotta dalla Fox e descritta come un mix tra Alias e 24 (mah!). La serie debutterà solo in settembre, per il momento Cibrian non risulta nel cast di partenza, probabilmente il suo personaggio entrerà in scena più tardi... A proposito di nuove serie... presto una panoramica sui nuovi prodotti CBS ABC NBC Fox che debutteranno nella Fall Season (insomma in autunno) e che potrebbero arrivare l'anno prossimo in Italia: molti sembrano promettenti! Inigo: best served cool...Etichette: invasion
 In America la serie si è già conclusa da qualche mese ottenendo un buon successo, ma non il grande successo che i produttori speravano. L' ABC, che inevitabilmente deve puntare sulle nuove (e dispendiose) stagioni di Lost e Desperate Housewives, ha perciò deciso di non produrre la seconda serie di Invasion lasciando i fan americani, e ben presto quelli italiani, con molti interrogativi che non saranno mai sciolti... La vita di uno/a dei protagonisti sarà infatti messa seriamente a repentaglio nell'ultima puntata: riuscirà a sopravvivere? Qual è la vera natura dei rapporti tra militari e alieni? E chi lo saprà mai? Noi lo sapremo! Infatti rovistando tra i forum dei fan americani abbiamo fatto un'interessante scoperta: alcuni degli attori avevano infatti già letto la sceneggiatura delle prime puntate dell'ipotetica seconda stagione e, dopo la mancata riconferma della serie, hanno spifferato ai giornali qualche dettaglio sull'evoluzione della trama. Naturalmente ve lo comunicheremo solo dopo la conlcusione della serie su Canale 5, per non rovinarvi la visione delle ultime puntate. Stay Tuned, Inigo Rules: Restate su questo blog!Etichette: invasion
 In attesa di vedere la seconda stagione delle Casalinghe Disperate (già andata in onda negli USA), potete sempre curiosare tra i vestiti e i gioielli che le 4 casalinghe di Wisteria indosseranno nelle puntate della seconda serie: vengono segnalate anche le puntate nella quale sono comparse! E' possibile anche farsi un giro nelle loro misteriose case. Secondo me il pezzo forte è questa riproduzione dela Madonna della Seggiola di Raffaello che si troverebbe in Casa Solis: Gabrielle sì che è una signora...
Lodevole iniziativa della CBS! Il network metterà a disposizione sul sito Innertube tutti gli episodi delle serie CSI (Las Vegas, Miami e New York), Jericho, NCIS, a partire da settembre. Naturalmente sarà possibile visionare i video solo in modalità streaming, ovvero in diretta, senza avere la possibilità di scaricare o conservare in alcun modo l'episodio. L'episodio dovrebbe essere disponibile il giorno seguente alla sua trasmissione in prima visione sul canale televisivo. Non si tratta di una novità assoluta per i grandi network americani che trasmettono le più importanti serie televisive del momento; già l' ABC nella scorsa stagione aveva permesso la visione degli episodi di Lost il giorno dopo la loro trasmissione. Naturalmente tanta generosità è un tentativo di recuperare quegli spettatori che si sono persi l'episodio in televisione e che potrebbero rivolgersi ai circuiti di condivisione P2P (bitTorrent, eMule...) per scaricarsi la puntata. Pubblicando l'episodio online è sempre possibile inserire qualche spot e qualche banner di contorno :) Buona visione (ma soprattutto buona ADSL...)
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Per quanto riguarda l'ABC, la novità più importante della stagione autunnale dovrebbe essere Six Degrees di J.J. Abrams, per chi non lo sapesse, creatore di Felicity, Alias, Lost e regista di Mission Impossible III. Il network sta investendo molto anche su Brothers and Sisters, che dovrebbe diventare un nuovo pilastro del palinsesto ABC, visti i grandi investimenti, la promozione e il cast d'eccezione, con il ritorno di Calista Flockhart-AllyMcBeal. Ma dei pesci grossi parleremo nei prossimi giorni.
